Oggi Dada Ganadevananda assieme ad alcuni volontari ha acquistato gruppi elettrogeni da portare in Turchia. A 30 Km da Adana, la città più vicina alla zona devastata dal terremoto, c’è un villaggio di 500 abitanti la cui popolazione è salita a 2000 a causa dei profughi interni, rifugiatisi lì perché appartenenti alla stessa minoranza etnico-religiosa. Sono alloggiati nelle serre, senza acqua e corrente elettrica. L’obiettivo ora è anche quello di portare lì i gruppi elettrogeni, per illuminare il più possibile lo spazio da loro occupato.

Una delegazione di volontari Amurt partirà domani dalla Sicilia per prestare aiuto e portare il primo materiale raccolto, attualmente si trovano già sul posto Dada Unmantrananda (Coordinatore globale), assieme ad alcuni psicologi e interpreti.

Continua pertanto la raccolta fondi, le donazioni si possono fare  CLICCANDO QUA!
CAUSALE: Terremoto in Turchia/Siria