Il 20 febbraio, un altro evento sismico ha colpito la provincia di Hatay, e non solo. I volontari di Amurt, presenti sul territorio, si sono subito attivati per capire, dalla rete delle organizzazioni locali, l’entità provocata dalla scossa: la paura è tanta, ma le tende non sono sufficienti. Hanno poi deciso di spendere tutti i fondi rimasti per acquistare tende e andare a Samandag, l’area di Hatay maggiormente colpita, permettendo così a molte persone, rimaste senza casa, di avere un posto in cui dormire. Hanno acquistato 45 tende e arrivati a Samandag si sono subito messi a lavoro. “É stato commovente come ci hanno accolto, alcuni con lacrime di riconoscenza, altri con dei sorrisi a 32 denti, altri ancora in silenzio e con la mano poggiata sul cuore, segno di vicinanza umana.”. – hanno raccontato i volontari.
“È stata un’esperienza difficile, che ci ha resi fragili davanti a tanta tristezza. Siamo rientrati verso mezzanotte nella provincia di Hatay, stanchissimi, affamati e assonnati, ma umanamente rinnovati dalla certezza che stanotte almeno altre 270 persone dormiranno al sicuro”. I nostri volontari al momento non hanno più fondi disponibili, ma hanno comunque scommesso sul buon cuore di tutti voi, acquistando a credito altre tende. “Andremo a Iskenderun, dove arrivare è davvero difficile, a causa delle strade molto danneggiate, e dove la gente è isolata e ha più bisognosa del nostro, e del vostro, piccolo grande contributo materiale e soprattutto di vicinanza e fratellanza umana“.