Aggiornamento terremoto: i volontari in viaggio verso casa. Un nuovo team darà loro il cambio.

I volontari di Amurt sono in viaggio verso casa.
Sono state due settimane di cooperazione con tante associazioni, con le quali abbiamo condiviso difficoltà e gioie del rendersi utili a chi ha perso tanto se non tutto” – hanno raccontato i volontari. Hanno fatto il massimo, colto ogni opportunità di servizio come un privilegio.
“Il campo profughi – continuano i volontariè costituito da tante tende e ha perfino una biblioteca mobile, amata da tutti. I libri hanno la capacità di farci evadere dalla realtà e quella che si respira adesso nelle zone colpite dal sisma è una realtà con cui è emotivamente difficile convivere. La risposta dei profughi alla nostra presenza è stata positiva. Il nostro piccolo sforzo umanitario non è passato inosservato. Siamo riusciti a distribuire palloni, corde, quaderni e colori. Terminato il servizio abbiamo salutato i bambini e informato le autorità che il nostro team sarebbe tornato in Italia il giorno dopo, ma che altri nostri volontari ci avrebbero dato il cambio e continuato la missione”.
Torniamo a casahanno concluso i volontaricon la speranza di ispirare altri volontari a spendere anche solo un paio di settimane in Turchia, perché è un’esperienza vera, capace di aprire nuovi orizzonti nello spirito”.
A breve un nuovo team di volontari partirà per continuare la missione di soccorso ai terremotati sul confine turco-siriano.