AMURTEL

ORVIETO

Umbria

A Orvieto c’è la sede italiana di AMURTEL – Amurtel Ladies -.

Attualmente questa sede gestisce il progetto Uma Nilayam – Centro educativo per donne e bambini, iniziativa di assistenza per donne in difficoltà.

 

SINTESI DEL PROGETTO

Uma Nilayam è un progetto di servizio in Umbria, Italia. È un centro di servizi comunitari e sociali che mira a portare una migliore salute fisica, mentale e spirituale specificamente alle donne della zona locale fornendo una varietà di classi, attività e programmi. Spesso le donne immigrate si ritrovano alienate a casa senza imparare a scrivere o leggere, speriamo
di fornire loro uno spazio sicuro per integrarsi nella società.
In generale le donne oggi si trovano sotto un carico di lavoro più pesante degli uomini, dovendo lavorare a tempo pieno e occupandosi anche della manutenzione della casa e della cura dei figli. Uma Nilayam mira a fornire un ritiro personale per le donne dove possano ringiovanirsi in un ambiente calmo, armonioso e spirituale. Il centro mira a offrire opportunità di apprendimento per bambini e giovani adulti attraverso lezioni, campi e attività di educazione esperienziale. Uma Nilayam sarà un centro di formazione per persone che desiderano lavorare a tempo pieno per Ananda Marga per un periodo di tempo nella loro zona. Si tratta di uno sforzo
importante che fornirà un futuro sostenibile alla nostra missione che mira a portare benessere duraturo alla società. Dovreste sempre vigilare nella vita collettiva affinché nessuno venga ignorato, nessuno venga privato. Il seme del vero progresso della società sta nel ricordare questo principio, nel
pensare innanzitutto all’interesse degli altri. Siamo tutti per tutti, ognuno di noi è per gli altri.
-Shri Shri Anandamurti-

 

Il progetto Uma Nilayam è sostenuto anche grazie al prezioso aiuto delle volontarie AMURTEL, che realizzano Amigurumi il cui ricavato va appunto a favore dell’iniziativa per il sostegno di donne, bambini e bambine in difficoltà.

Guarda la testimonianza della volontaria Liliana Rabboni:

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